• Evitare di sradicare l'anziano, ancora sufficientemente abile
e pienamente cosciente, dal suo ambito domestico, garantendogli
nel contempo un controllo più costante ed attento,
oltre che un soccorso più tempestivo.
Secondo il Ministero della Sanità le persone seguite in assistenza domiciliare sono circa la metà di quanti potrebbero beneficiarne; l'Italia infatti è l'ultima in Europa per assistiti a casa.
• Offrire una valida alternativa alle residenze assistenziali (case di riposo) o alle badanti.
• Rendere "costante" la presenza, seppure "a distanza", dei parenti o degli operatori delle organizzazioni assistenziali.
|
|
• Dare più serenità ai famigliari dell'anziano che possono effettuare
un controllo da remoto. Per esempio il nipote che chiama il
nonno e non gli risponde al telefono, come mai? L'anziano
sta guardando la televisione e non sente il telefono oppure è
caduto e non può rispondere al telefono. Grazie al sistema
di controllo remoto il nipote in un attimo accede via web,
con il pc o il telefonino, alla telecamera per vedere in tempo
reale la situazione.
• Fornire un utile strumento ad un basso costo.
• Mettere a disposizione un sistema standardizzato con la
possibilità di essere semplicemente trasportato, ad esempio
quando l’anziano trascorre le vacanze nella casa in montagna
o al mare (l’unico vincolo è la connessione a internet).
|
Il servizio di VIDEOASSISTENZA aiuta a migliorare la qualità
della vita di chi vive solo e permette, soprattutto agli anziani,
di continuare a risiedere in autonomia a casa propria, assicurando
maggiore serenità alle famiglie.
|